Francesca De Pieri, fotografa
a cura di Martina Campese
1 febbraio – 3 marzo 2019
aperto da Martedì a Sabato 11:00/14:00 e 16:00/19:00
chiuso Domenica
Venerdì 1 febbraio 2019 la galleria Arte Spazio Tempo, con il sostegno dell’Associazione Gea, ha il piacere di presentare ”Da Dentro”, mostra personale di Francesca De Pieri, giovane fotografa veneta classe 1977.
La mostra, a cura di Martina Campese, presenta al pubblico una serie di scatti inediti che affiancano un corpus di fotografie che hanno dato inizio al progetto fotografico “Da Dentro”.
Dal 2013 De Pieri ha iniziato a indagare il concetto di presenza/assenza creando una sorta di racconto autobiografico in cui la sua stessa immagine, sfuggente, evanescente e sfocata, riesce a tradurre uno status interiore e un lutto legato alla perdita di una persona cara.
Il mezzo fotografico diventa la penna di un “diario personale” che narra inizialmente la storia dell’artista le cui riflessioni si concentrano su sentimenti e sensazioni realmente vissuti, come la malattia, il distacco e la mancanza. La raccolta di fotografie si sviluppa successivamente e, tali sentimenti e sensazioni, diventano parte di un “diario universale” della vita la cui lettura è rivolta a tutti e in cui è possibile riconoscersi.
C’è un elemento costante nel progetto che ha assunto pian piano un significato preponderante di positività verso dell’esistenza, i fiori. Essi sono un tramite, accompagnano il gesto comune di addio e saluto, ma anche accadimenti positivi come la nascita, l’amore. Tuttavia sono l’estrema rappresentazione della brevità della vita, simboli di passaggi naturali e inevitabili. Presenti in forma decorativa, negli abiti e negli elementi d’arredo, i fiori sono elementi scenografici nella costruzione dell’inquadratura delle fotografie, tutte scattate all’interno dell’abitazione. L’elemento floreale è una costante non solo nel progetto “Da Dentro”, ma della maggior parte dell’attività artistica di Francesca De Pieri, la natura, infatti, pervade i suoi lavori.
La ricerca fotografica dell’artista si concentra principalmente sulla sovrapposizione fotografica e la produzione di immagini in doppia stampa. Il lavoro di sintetizzazione che viene presentato in questo progetto è frutto di un lungo percorso iniziato nel 2006 con le Memory Box_Father’s Life in cui sono rappresentati una serie di luoghi che conservano la memoria della presenza/assenza della figura paterna. La tecnica della sovrapposizione dell’immagine crea un effetto 3D immersivo
che accentua e amplia la sensazione della memoria e del ricordo.
Le fotografie di Francesca De Pieri indagano un tessuto interiore fatto di semplicità e quotidianità attraverso un linguaggio semplice ed esplicativo, capace di diventare universale poiché appartenente alla normalità della vita. Da Dentro mostra, con un’estetica calibrata, le capacità poetiche e profonde dell’artista.
Francesca De Pieri ha esposto presso TRA a Treviso, Fondazione Arnaldo Pomodoro a Milano, Cittadellarte Fondazione Pistoletto a Biella, Fondazione Francesco Pasinetti a Venezia, Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia, Fabbrica per l’Arte Borroni a Bollate, Progetto Airswap Manifesta7 a Rovereto, Instituto de Cultura Alicantino e Fundacion Museo del Calzado ad Alicante (Spagna), Gran Teatre Antonio Ferrandis a Valencia (Spagna). Le sue opere sono presenti nelle collezioni Fabio Castelli, Eugenio Borroni, Massimo Simonetti, Museo del calzado di Alicante, Archivio Alianari a Firenze.
Arte Spazio Tempo, Campo del Ghetto Nuovo 2877, Venezia